Facciate ventilate

La facciata ventilata è uno dei sistemi tecnologici legati al concetto di tecnologia a secco: si definisce generalmente come un sistema di chiusura verticale opaca nel quale una lama d’aria interrompe la continuità degli strati.

Si può paragonare ad un guscio che racchiude il fabbricato, qualunque sia il tipo di struttura portante, ad essa vincolato ma esteticamente indipendente.

Il rivestimento ceramico è il prodotto più versatile per la facciata ventilata, grazie alla sua capacità di adattarsi a vari sistemi di fissaggio a differenti livelli di costo e prestazioni.

L'utilizzo della ceramica in facciata consente di combinare uno dei materiali più antichi e resistenti con le tecnologie cantieristiche più avanzate.

L'architettura contemporanea è sempre più interessata alle altezze e alla creazione di involucri multimaterici per definire le facciate degli edifici. Questi involucri sono costituiti da diverse superfici che si alternano, creando un design modulare e leggero. La combinazione di metalli, vetro e ceramiche consente di creare una facciata ventilata che assicura una buona ventilazione dell'edificio e una maggiore efficienza energetica.

I moduli/telaio della facciata vengono preassemblati con rivestimenti ceramici applicati su cornici metalliche prefabbricate fuori opera. Il modulo potrà essere applicato tramite incastri e/o fissaggi meccanici alla struttura principale del fabbricato, tramite staffature. Il concetto del fissaggio a secco si sposa con la prefabbricazione, per dare risposte efficaci a temi progettuali contemporanei:

• grandi altezze
• controllo della qualità e della tempistica di produzione, attraverso la prefabbricazione in stabilimento
• velocità di posa in cantiere
• possibilità di utilizzo di materiali, colori e formati diversi, organizzati in cornici modulari di sistema.

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